Strozzapreti al sugo di canocchie (Strozaprit cun al canoci)
LA RICETTA
INGREDIENTI
PREPARAZIONE
Impastate la farina con le uova, 400 ml acqua e un pizzico di sale. Coprite con un canovaccio e fate riposare per 30 minuti. Stendete quindi la sfoglia a uno spessore di circa 1 cm, tagliatela a bastoncini lunghi 8-10 cm e rotolateli nel palmo della man per formare gli strozzapreti. Sgusciate delicatamente le canocchie, lasciando possibilmente la polpa intera. Mondate i pomodorini ciliegia e tagliateli in quattro parti; tritate l’aglio e il prezzemolo separatamente. Scaldate l’olio d’oliva in una larga padella e imbionditevi l’aglio a fuoco molto dolce; unite le canocchie, sfumate con vino bianco, salate e pepate. Unite infine i pomodorini e fate insaporire per pochi minuti. Lessate gli strozzapreti in abbondante acqua leggermente salata, scolateli con un mestolo forato e saltateli in padella con il condimento preparato. Spolverizzate con il prezzemolo tritato e servite subito.
La Storia:
L’origine del nome di questa gustosa pasta fresca risale alla leggendaria tradizione secondo cui le donne romagnole preparavano gli strozzapreti per offrirli al prete del paese, mentre i mariti, tendenzialmente anticlericali, auguravano ai preti di strozzarsi mentre li gustavano.
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il Torinese
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